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Teatro Pirandello

il 29 aprile del 1995, terminati i lavori di restauro, Agrigento poté accogliere il Presidente della Repubblica on. Oscar Luigi Scalfaro, giunto nella Città dei Templi a festeggiare con gli Agrigentini la riapertura del teatro Pirandello di Agrigento.

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Teatro Pirandello

il 29 aprile del 1995, terminati i lavori di restauro, Agrigento poté accogliere il Presidente della Repubblica on. Oscar Luigi Scalfaro, giunto nella Città dei Templi a festeggiare con gli Agrigentini la riapertura del teatro Pirandello di Agrigento.

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CAMPAGNA ABBONAMENTI 2025/26

La Fondazione Teatro Pirandello ricorda che il 10 ottobre scade il termine entro cui gli abbonati della stagione 2024/2025 possono esercitare il diritto di prelazione per confermare il proprio posto a teatro nella stagione 2025/2026. Dal giorno successivo, 11 ottobre, partirà la campagna riservata ai nuovi abbonati, che resterà aperta fino al 10 novembre. Un’attenzione particolare è rivolta agli abbonati, che avranno diritto a prelazione e prezzo ridotto anche per i due spettacoli programmati fuori abbonamento. Il servizio biglietteria è attivo al botteghino del Teatro con i seguenti orari: Lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9:00 alle 13:30 Martedì e giovedì dalle 15:00 alle 18:00 È possibile esercitare la prelazione anche via email, scrivendo a biglietteria@fondazioneteatropirandello.it. I Voucher Docenti dovranno essere validati direttamente presso il Teatro.

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Fondazione Teatro Pirandello Agrigento

Fondazione Teatro Pirandello Agrigento
Appuntamento il 28 maggio con “Girgenti Amore Mio” di Gianfranco Jannuzzo Nell’ambito dei progetti ufficiali di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025, inseriti nel dossier di candidatura con l’obiettivo di valorizzare il legame tra uomo, natura e creatività attraverso l’arte, il Teatro Pirandello di Agrigento apre le sue porte al pubblico per ospitare “Liolà Fest”, una rassegna di tre giorni dedicata all’arte, alla cultura e alla creatività. Dal 28 al 30 maggio, dalle 16:30 alle 21:30, il Teatro si trasformerà in uno spazio vivo e dinamico, pronto ad accogliere laboratori, performance itineranti e spettacoli serali, in un’esperienza gratuita e aperta a tutta la cittadinanza. Tutte le iniziative sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti. Il primo appuntamento serale è per martedì 28 maggio, alle ore 20:30, con lo spettacolo “Girgenti Amore Mio” di e con Gianfranco Jannuzzo.
Due repliche, ultima tappa della tournée, pubblico entusiasta. Sul palco, due animali da palcoscenico: un mostro sacro come Flavio Insinna e una bravissima, sicilianissima attrice, Giulia Fiume. Così si chiude questa stagione. Ora, la parola al nostro pubblico. Grazie a tutti!
Anche il prefetto di Agrigento, Salvatore Caccamo, accompagnato dalla consorte, ha assistito all’ultimo spettacolo in cartellone al Teatro Pirandello. Al termine della serata ha voluto esprimere la propria soddisfazione: «Artisti di grande livello. Sono contento che il pubblico del Pirandello abbia risposto con entusiasmo». In scena Flavio Insinna e Giulia Fiume, protagonisti di “Gente di facili costumi”, commedia che ha saputo coniugare leggerezza e profondità, tra risate e momenti di intensa umanità.
“Ne ho visti tanti, ma il Pirandello è speciale” Flavio Insinna incanta Agrigento e chiude la tournée al Teatro Pirandello con Giulia Fiume: applausi a scena aperta per “Gente di facili costumi” AGRIGENTO – «Il Teatro Pirandello è stupendo. Chiudere qui la tournée è straordinario: parola di chi di teatri ne ha visti tanti, quasi tutti». Flavio Insinna saluta il pubblico agrigentino con una dichiarazione d’amore autentica e sincera, sulle tavole di uno dei palcoscenici più affascinanti d’Italia. La sua voce, insieme a quella di Giulia Fiume, ha animato l’ultimo spettacolo in cartellone della stagione: “Gente di facili costumi”, una commedia brillante scritta da Nino Marino e Nino Manfredi, con la regia di Luca Manfredi e la produzione firmata La Pirandelliana. Lo spettacolo, che gioca su equivoci, conflitti e una comicità mai banale, ha conquistato il pubblico con un’alchimia perfetta tra ironia, tenerezza e sarcasmo. Flavio Insinna e Giulia Fiume si sono alternati in scena con ritmo e complicità, dando vita a un duetto che ha saputo emozionare e far riflettere. Il Pirandello, ancora una volta, si conferma crocevia di grandi nomi e grandi storie. Il pubblico ha risposto con una lunga standing ovation, suggellando una stagione teatrale intensa e di alto livello. E le parole di Insinna, pronunciate con il cuore, risuonano come un riconoscimento prezioso: Agrigento e il suo teatro restano nel cuore di chi li attraversa.
🎭 𝐈 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐜𝐨𝐩𝐫𝐨𝐧𝐨 𝐢𝐥 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐨 𝐏𝐢𝐫𝐚𝐧𝐝𝐞𝐥𝐥𝐨, 𝐮𝐧 𝐠𝐢𝐨𝐢𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐢𝐝𝐞𝐧𝐭𝐢𝐭𝐚̀ 𝐚𝐠𝐫𝐢𝐠𝐞𝐧𝐭𝐢𝐧𝐚 Si è appena conclusa la giornata di studi sul Teatro Pirandello: un’esperienza straordinaria che ha visto protagonisti gli studenti del Liceo Leonardo, impegnati in un viaggio tra storia, architettura, arte e memoria. I giovani si sono avvicinati al patrimonio culturale della città con rigore e passione, approfondendo le vicende costruttive del Teatro e studiando le decorazioni pittoriche e scultoree progettate dall’architetto Giovan Battista Basile e realizzate magistralmente da Luigi Sacco, Antonio Tavella, Giuseppe Belloni e dallo scultore Benedetto Alfano. Tra i particolari emersi: la scoperta del decoro dei capitelli, in cui Basile concepì un cigno e una tortorella con un ramoscello d’olivo nel becco, simboli nascosti che oggi tornano alla luce grazie agli studi accurati condotti nelle biblioteche e negli archivi storici. Rintracciata anche la documentazione originale sulla progettazione dei cancelli in ferro d’ingresso al Teatro. Una mattinata intensa e partecipata, che ha unito scuole, studiosi e istituzioni in nome della cultura, restituendo ai ragazzi un ruolo da veri protagonisti nella valorizzazione del patrimonio artistico e identitario di Agrigento. Ecco una sintesi della giornata di studi nel video. #TeatroPirandello #CapitaleDellaCultura2025 #Agrigento #GiovaniProtagonisti #ErnestoBasile #PatrimonioCulturale #ScuolaECultura
Alla scoperta del Teatro Pirandello: studi, ricerche e una visita virtuale interattiva. Alla scoperta del Teatro Pirandello: studi, ricerche e una visita virtuale interattiva Il Liceo Scientifico “Leonardo” di Agrigento e la Fondazione “Teatro Luigi Pirandello” presentano la Giornata di Studi sul Teatro Luigi Pirandello di Agrigento ed una speciale visita virtuale a 360° interattiva, in programma mercoledì 9 aprile 2025, alle ore 10:00, presso la Sala “Pippo Flora” del Teatro Pirandello. Un evento culturale e formativo aperto alla cittadinanza, che vedrà il contributo di studiosi, istituzioni, studenti e professionisti del settore, con l’obiettivo di valorizzare e far conoscere in modo innovativo la storia architettonica e decorativa del Teatro ed il contributo progettuale di Giovan Battista Filippo Basile, lo stesso architetto del Teatro Massimo di Palermo. Apriranno i lavori la dirigente scolastica del Liceo Leonardo, Dott.ssa Patrizia Pilato, il Prof. Fabio Zarbo, coordinatore del progetto, e l’Avv. Alessandro Patti, presidente della Fondazione Teatro Pirandello. Tra gli interventi in programma: Dott.ssa Rossana Florio, direttrice dell’Archivio di Stato di Agrigento Dott.ssa Loredana Brucculeri, responsabile della Biblioteca e dell’Archivio Storico Comunale di Agrigento Dott.ssa Eliana Mauro, dirigente del Polo Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo Prof. Fabio Zarbo e Rita Ferlisi, storica dell’arte della Soprintendenza BB. CC. AA. di Agrigento Contributi degli studenti della classe 4E del Liceo Scientifico Leonardo L’evento culminerà con la presentazione della visita virtuale 360°, realizzata per offrire una fruizione immersiva e accessibile del Teatro, anche da remoto. Una mattinata tra memoria e innovazione, per raccontare una delle più affascinanti architetture teatrali siciliane e i suoi legami con il patrimonio culturale e identitario del territorio. Per ulteriori informazioni: 📍 Teatro “Luigi Pirandello” - Sala “Pippo Flora” 📅 9 aprile 2025 | 🕙 ore 10:00 - 12:00 📧 fondazioneteatropirandello.it
Alla scoperta del Teatro Pirandello: studi, ricerche e una visita virtuale interattiva Il Liceo Scientifico “Leonardo” di Agrigento e la Fondazione “Teatro Luigi Pirandello” presentano la Giornata di Studi sul Teatro Luigi Pirandello di Agrigento con una speciale visita virtuale a 360° interattiva, in programma mercoledì 9 aprile 2025, alle ore 10:00, presso la Sala “Pippo Flora” del Teatro Pirandello. Un evento culturale e formativo aperto alla cittadinanza, che vedrà il contributo di studiosi, istituzioni, studenti e professionisti del settore, con l’obiettivo di valorizzare e far conoscere in modo innovativo la storia architettonica e decorativa del Teatro progettato da Giovan Battista Filippo Basile, lo stesso architetto del Teatro Massimo di Palermo. Apriranno i lavori la dirigente scolastica del Liceo Leonardo, Dott.ssa Patrizia Pilato, il Prof. Fabio Zarbo, coordinatore del progetto, e l’Avv. Alessandro Patti, presidente della Fondazione Teatro Pirandello. Tra gli interventi in programma: Dott.ssa Rossana Florio, direttrice dell’Archivio di Stato di Agrigento Dott.ssa Loredana Brucculeri, responsabile della Biblioteca e dell’Archivio Storico Comunale di Agrigento Dott.ssa Eliana Mauro, dirigente del Polo Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo Prof. Fabio Zarbo e Rita Ferlisi, storica dell’arte della Soprintendenza BB. CC. AA. di Agrigento Contributi degli studenti della classe 4E del Liceo Scientifico Leonardo L’evento culminerà con la presentazione della visita virtuale 360°, realizzata per offrire una fruizione immersiva e accessibile del Teatro, anche da remoto. Una mattinata tra memoria e innovazione, per raccontare una delle più affascinanti architetture teatrali siciliane e i suoi legami con il patrimonio culturale e identitario del territorio. Per ulteriori informazioni: 📍 Teatro “Luigi Pirandello” - Sala “Pippo Flora” 📅 9 aprile 2025 | 🕙 ore 10:00 - 12:00 📧 fondazioneteatropirandello.it
Il concerto di José Cura, Eriko Sumiyoshi e Stefano Salvatori, recentemente tenutosi ad Agrigento, ha emozionato il pubblico con una performance che ha superato le aspettative. Cura, dopo aver incantato il pubblico con il suo timbro unico, un tenore dalle sfumature baritonali, ha incantato con un'interpretazione che ha mescolato passione e maestria, proprio come si addice a un artista di fama internazionale che ha calcato i palcoscenici più prestigiosi. La sua direzione orchestrale, che ha toccato le corde più intime, ha rivelato ancora una volta la profondità della sua visione musicale. Eriko Sumiyoshi, con la sua voce potente e al contempo delicata, ha confermato il suo posto tra le voci più affermate della lirica internazionale. La sua esibizione nei grandi ruoli mozartiani e pucciniani è stata un vero trionfo, riuscendo a commuovere e a conquistare il pubblico, che ha risposto con entusiasmo ad ogni nota. La serata si è conclusa con Stefano Salvatori, la cui direzione e composizione hanno dato vita a un'interpretazione vibrante e coinvolgente. Il maestro ha diretto con autorevolezza, portando sul palco la sua esperienza al Teatro alla Scala, dove ha collaborato con alcuni dei più grandi direttori d'orchestra. Il Gala di danza, con i primi ballerini della Scala, e l'esecuzione dello Stabat Mater di Pergolesi sono stati tra i momenti più toccanti di una serata che resterà a lungo nei cuori degli spettatori. Un evento che ha celebrato la bellezza della musica, unendo tradizione e innovazione in un'atmosfera intima e apprezzata da tutti i presenti.
Il concerto di José Cura, Eriko Sumiyoshi e Stefano Salvatori, recentemente tenutosi ad Agrigento, ha emozionato il pubblico con una performance che ha superato le aspettative. Cura, dopo aver incantato il pubblico con il suo timbro unico, un tenore dalle sfumature baritonali, ha incantato con un'interpretazione che ha mescolato passione e maestria, proprio come si addice a un artista di fama internazionale che ha calcato i palcoscenici più prestigiosi. La sua direzione orchestrale, che ha toccato le corde più intime, ha rivelato ancora una volta la profondità della sua visione musicale. Eriko Sumiyoshi, con la sua voce potente e al contempo delicata, ha confermato il suo posto tra le voci più affermate della lirica internazionale. La sua esibizione nei grandi ruoli mozartiani e pucciniani è stata un vero trionfo, riuscendo a commuovere e a conquistare il pubblico, che ha risposto con entusiasmo ad ogni nota. La serata si è conclusa con Stefano Salvatori, la cui direzione e composizione hanno dato vita a un'interpretazione vibrante e coinvolgente. Il maestro ha diretto con autorevolezza, portando sul palco la sua esperienza al Teatro alla Scala, dove ha collaborato con alcuni dei più grandi direttori d'orchestra. Il Gala di danza, con i primi ballerini della Scala, e l'esecuzione dello Stabat Mater di Pergolesi sono stati tra i momenti più toccanti di una serata che resterà a lungo nei cuori degli spettatori. Un evento che ha celebrato la bellezza della musica, unendo tradizione e innovazione in un'atmosfera intima e apprezzata da tutti i presenti.
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